L’amore è gioia e sofferenza. L’oscurità di Guillaume
L’amore. Ci sono innumerevoli aforismi sull’amore. Ma cosa è realmente l’amore? È un passo di danza, un contatto leggero, quasi impercettibile, che all’improvviso avviene e ti cambia. Ti riempie e ti fa sentire vuoto, ti fa sentire perso ma anche ritrovato. Come spiegare dunque l’amore?
Roberta Giallo ci dà la sua personale idea d’amore tentando di trasporre in musica le sue emozioni nei confronti di Guillaume, con cui ha realmente intrattenuto una storia sentimentale. L’Oscurità di Guillaume è quindi, oltre che un concept album, una storia per certi versi autobiografica della stessa artista che ha tentato però di raccontarla trasportandola in un Medio Evo Post-Atomico, un paesaggio dell’anima, molto oscuro, ma con una piccola luce guida che illumina e che fa aprire gli occhi.
Con sound caratterizzato da note leggere e a tinte pop a partire dalla prima traccia Roberta Giallo inizia a delineare quella che si mostra fin dall’inizio come una storia d’amore travagliata e che non sarà destinata ad avere lieto fine. Le premesse si possono scorgere già da In amore muoio di frontale, prima traccia dell’album e secondo singolo dell’artista, in cui ci si riferisce a qualcosa a cui può portare un amore non vissuto al migliore dei modi, ovvero la perdita di sé stessi, il non sapersi più riconoscere allo specchio solo per ritrovarsi completamente inglobati nel partner soltanto per renderlo felice.
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È un amore che sembra più simbiosi, e tutto ciò si accresce nelle tracce successive, Con la fantasia e Acqua di fiume. Con Notte di luna senza stelle, quarta traccia dell’album, si comincia ad intravedere un breve distacco, che viene subito colmato perché si sente il bisogno della presenza dell’altro. C’è dunque quel desiderio di presenza, di possesso dell’altro che in amore è un’arma a doppio taglio. L’amore deve infatti fronteggiare anche le assenze e in Amore amor, di cui la musica è stata scritta insieme a Mauro Malavasi, con un tono leggero e pacato vuole sottolineare proprio questo: il non accontentarsi più della fantasia e del sogno ma volere che questa presenza sia effettivamente reale. M la pazienza, elemento base dell’amore, spesso non aiuta e nell’album si avvicina l’esito di questa storia d’amore in Giornata no e Non amarmi due secondi, per poi arrivare alla fine imprescindibile della storia d’amore con Io amo le cicale e Nuvola.
Ma la fine di una storia porta anche consapevolezza e il riprendere pienamente coscienza di se stessi come in Oz. L’album infine si chiude con Gu, traccia che pone assolutamente fine all’album con un tono dolce, caldo, quasi da ninna nanna su una melodia resa fuori dal tempo dal suono dell’arpa.
In un album che sembra quasi un romanzo Roberta Giallo è riuscita a raccontare e a far trasparire i sentimenti più nascosti del suo animo, che però mentre vengono cantati diventano universali, perché in fondo l’amore è soprattutto gioia, ma anche sofferenza.
Dettagli:
Artista: Roberta Giallo
Etichetta: Yellow Music
Data Release: 20 Gennaio 2017
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